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10 dure realtà nel rivedere la trilogia del Cavaliere Oscuro, 11 anni dopo la sua fine

Jun 18, 2023Jun 18, 2023

Sebbene la trilogia del Cavaliere Oscuro rimanga un amato adattamento della storia di Batman, ci sono alcune dure verità nel guardarla un decennio dopo la sua fine.

Anche se può essere considerato uno dei più grandi adattamenti di supereroi di tutti i tempi, rivedendo quello di Christopher NolanCavaliere Oscuro trilogia oltre un decennio dopo la sua conclusione evidenzia alcuni problemi con l'arco di tre film. A partire da Batman Begins del 2005, la trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan ha ridefinito Batman per il cinema moderno. L'eliminazione delle trappole campy dei film di Burton e Schumacher ha evidenziato quanto potesse essere radicato il personaggio di Batman e si è rivelata una formula per il successo.

Seguita dall'acclamato sequel del 2008 Il Cavaliere Oscuro e completata da Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno del 2012, la trilogia di Nolan ha prodotto un arco narrativo di Batman composto da tre film per secoli. Tuttavia, oltre un decennio dopo la fine della trilogia, il Cavaliere Oscuro come personaggio ha subito molteplici cambiamenti cinematografici, con le nuove versioni di Batman che ridefiniscono delicatamente la percezione del personaggio da parte del pubblico. Quando si prendono in considerazione il passato e il presente dell'eroe, una rivalutazione della trilogia evidenzia alcune difficili verità sui film amati.

Sebbene l'uso della tecnologia militare nella sua crociata contro i criminali di Gotham originariamente sembrasse un approccio radicato ai gadget di Batman, la scelta dell'eroe della Batmobile nella trilogia del Cavaliere Oscuro sembra più che poco pratica col senno di poi. Dato che il Batman di Bale fa affidamento tanto sulla furtività e sulla depistaggio quanto sulla forza bruta, un carro armato modificato non è certo il veicolo più sottile per il combattente del crimine. Inoltre, sembra anche causare molti più danni di quanti ne prevenga, il che a sua volta fa sembrare il Batman di Bale particolarmente spericolato.

Quando si tratta di cattivi nella trilogia del Cavaliere Oscuro, Bane è il più deludente. Sebbene l'approccio di Nolan nel rendere i personaggi di Batman più realistici abbia funzionato con altri cattivi, l'idea dietro Bane di Tom Hardy in The Dark Knight Rises alla fine mina il personaggio. Sebbene la sua storia tocchi elementi chiave degli incontri del personaggio dei fumetti con Batman, sostituire il suo super-steroide Venom con una maschera che gli somministrava antidolorifici è stata una scelta concettuale particolarmente strana. Rendendolo un membro fedele della Lega delle Ombre non ha fatto altro che allontanare ulteriormente il cattivo della trilogia dalla sua controparte dei fumetti, rendendo l'approccio radicato particolarmente incerto.

Sebbene il Joker sia stato l'arcinemico di Batman per decenni, la loro animosità di lunga data non si traduce interamente nei film di Nolan. Sebbene il Joker di Heath Ledger sia indiscutibilmente il miglior cattivo della trilogia, affronta Batman solo una volta, mentre il Cavaliere Oscuro di Bale combatte la Lega delle Ombre in due film separati: iniziando e terminando l'arco di Batman con la Lega delle Ombre, la trilogia del Cavaliere Oscuro rende Ra's al Ghul la sua nemesi definitiva. Sebbene la tragica morte di Ledger sia stata in definitiva la ragione per cui il Joker non è tornato, ciò ha creato un sottotesto in cui l'iconico cattivo era decisamente meno importante entro i confini della storia della trilogia del Cavaliere Oscuro.

Sebbene Batman Begins abbia introdotto una versione molto più oscura di Batman rispetto ai film precedenti, ha oltrepassato quel brief in un modo che ha minato il suo carattere generale. Il film si conclude con Batman che trascura di salvare Ra's al Ghul, sfruttando una scappatoia nella sua regola "no-kill" per porre fine al cattivo. Anche se tecnicamente non ha tolto la vita al suo ex mentore, l'uso insensibile di un tale tecnicismo spreca un momento da eroe potenzialmente determinante per il personaggio. Batman Begins è la prima uscita del vigilante, che infrange quasi la sua sacra regola, minando la sua apparente rettitudine nei film successivi.

Sebbene la trilogia di Nolan si sia guadagnata la reputazione di versione radicata del Cavaliere Oscuro, fa ancora molto affidamento su aspetti della fantascienza. Molti dei gadget utilizzati da Batman utilizzano tecnologie stravaganti, come il dispositivo di evocazione di pipistrelli in Batman Begins o il programma di spionaggio sonar in Il Cavaliere Oscuro. Sebbene il realismo completo non sia essenziale per le storie di Batman, la reputazione di realismo crudo di cui gode la trilogia del Cavaliere Oscuro sembra essere leggermente meno giustificata col senno di poi.